
Silvia Ardizzone
Psicologa, Psicoterapeuta - Dublino
Sono una psicologa e psicoterapeuta italiana ad orientamento cognitivo-comportamentale, iscritta alla Psychological Society of Ireland.
Ricevo a Dublino, dove svolgo attività di sostegno psicologico e psicoterapia rivolta ad adulti e adolescenti.
Chi sono
Sono laureata con lode in Neuroscienze Cognitive all'Università La Sapienza di Roma.
Successivamente ho conseguito il titolo di psicoterapeuta frequentando la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitiva - SPC di Roma.
Ho svolto la mia formazione all'interno del Centro di Salute Mentale della ASL Roma 2 e del centro clinico della Scuola di Psicoterapia Cognitiva di Roma, dove mi sono occupata del servizio di terapia solidale.
Nel corso della mia esperienza professionale mi sono dedicata anche alla sfera dell'età evolutiva, entrando in contatto con le problematiche di bambini e adolescenti e delle relative famiglie, con le quali ho svolto interventi di sostegno alla genitorialità e parent training.
Da alcuni anni risiedo a Dublino dove esercito la mia professione di psicologa e psicoterapeuta in presenza e online.
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Ambiti di intervento
Mi occupo della valutazione e del trattamento di disturbi d'ansia, disturbi dell'umore, problematiche relazionali o legate alla regolazione delle emozioni, nonché di tutte quelle difficoltà connesse con l'adattamento a nuove condizioni di vita (trasferimento all'estero, cambiamenti sul lavoro, ecc.)
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La mia attività terapeutica include l'intervento su sintomi depressivi, attacchi di panico, ansia generalizzata, fobia sociale, ipocondria, disturbo ossessivo compulsivo e disturbi di personalità.

Il mio approccio
Utilizzo un approccio cognitivo, riconosciuto come uno dei più affidabili ed efficaci nel campo della psicologia clinica.
Questo modello si basa sulla stretta relazione tra pensieri, emozioni e comportamenti, ponendo l'accento sul ruolo che l'interpretazione degli eventi riveste nello sviluppo del disagio emotivo.
Sulla base del nostro sistema di convinzioni e delle esperienze passate, infatti, valutiamo gli eventi e ciò che ci circonda, attribuendo significati soggettivi alla realtà. Da queste interpretazioni scaturiscono i nostri stati emotivi, siano essi positivi o negativi.
Il riconoscimento delle emozioni rappresenta un aspetto centrale della terapia. Esse infatti sono una forma di informazione indispensabile sullo stato attuale dei nostri bisogni e desideri. Comprenderne la funzione e, se necessario, imparare a regolarle in modo più funzionale è un passo essenziale verso il benessere.
Il percorso terapeutico sarà inoltre incentrato sull'identificazione di pensieri ricorrenti e comportamenti abituali che, spesso inconsapevolmente, mantengono il disagio nel tempo. Questo processo permetterà di sviluppare prospettive e strategie di risposta più efficaci per il raggiungimento del proprio benessere.
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